Carmen (2016)

Di Georges Bizet
Opera-comique in quattro atti
Libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy dalla novella omonima di Prosper Mérimée

Regia e scene Pietro Babina
Direttore Frédéric Chaslin

Nuova produzione TCBO
Orchestra, Coro, Coro Voci Bianche e Tecnici del TCBO

Date 2016: dal 18 al 29 marzo 2016  TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA


Carmen


CARMEN note di regia
Quando mi è stato chiesto di mettere in scena Carmen, mi sono domandato: “Cosa balza alla mente, al primo istante, quando si pensa a Carmen?” Subito affiora l’immagine di una Spagna esotica, direi turistica. E’ stata proprio l’idea di un immaginario desiderato, nonché inesistente, a improntare questa produzione, lo stesso Georges Bizet, di fatto, attinge a una Spagna stereotipata. L’interesse non si è concentrato, quindi, su chi è oggi Carmen, semmai su cosa desideriamo che sia. Questo ha permesso di far dialogare l’immagine corrente di Carmen con la figura di donna che scaturisce dalla mia lettura: una donna vittima del suo fascino, sorta di karma foriero di continui problemi poiché finisce per risvegliare il peggio negli uomini che Carmen incontra. Vedremo Carmen operaia in una fabbrica di tabacchi, ma anche la spagnola che il pubblico s’aspetta e desidera, pur nei panni di una donna impegnata in spettacoli turistici, ancora una volta costretta dal desiderio altrui. Con questo, non intendo polemizzare con il turismo low cost, il mio non è un attacco allo stile di vita contemporaneo, è una constatazione. L’artista non deve dare lezioni, ma aprire valvole di sensibilità. Non credo nell’arte cosiddetta engagé. Come tutti i grandi personaggi, Carmen è sfaccettata, è una lavoratrice, viene uccisa, ma esercita pure il contrabbando il cui oggetto non è paccottiglia, ma – in linea con l’attualità – esseri umani. Non sono riuscito, insomma, a farne una vittima assoluta. Se non del suo fascino.  [p.b.]


teatro comunale


CAST.
Carmen Veronica Simeoni; Cristina Melis (19, 23, 29)
Micaela Maria Katzarava; Alessandra Marianelli (19, 23, 29)
Frasquita Sonia Ciani
Mercédès Antonella Colaianni
Don José Roberto Aronica; Andeka Gorrotxategui (19, 23, 26, 29)
Escamillo Simone Alberghini
Le Dancaire Maurizio Leoni
Le Remendado Paolo Antognetti
Zuniga Massimiliano Catellani
Moralès Nicolò Ceriani
Lilas Pastia Alessandro Ciardini
Il Mago Andrea Fidelio


Costumi Gianluca Sbicca
Aiuto regista Gianni Marras
Aiuto scenografo Gianluigi Venturini
Maestro del Coro Andrea Faidutti
Maestro del Coro Voci Bianche Alhambra Superchi