Si prega di non discutere di casa di bambole (1999)

Soggetto da “Casa di Bambola” di HENRIK IBSEN

In questo lavoro la necessità principale è quella di confrontarsi con una forma, una forma che nel suo essere è portatrice di contenuti altrimenti difficilmente esprimibili, quando parlo di contenuti non mi riferisco ai contenuti narrativi (della storia narrata), bensì ai contenuti che la forma stessa nella sua specifica natura, porta in sé. La forma in questo caso, la struttura principe, è il dialogo ed è proprio sulla struttura dialogica che ci interessa indagare. Il dialogo come forma precisa, nella sua struttura a relazioni è portatore di contenuti, crea un dinamismo di sostanza diverso dal monologo o dal lirico, la sua potenzialità sembra rivelarsi nel sistema di relazioni che va creando nel suo dipanarsi; questo sistema è peculiare e con esso lo sono i suoi contenuti ed è questo che ci interessa indagare. Più che dire qualche cosa di preciso ci interessa far affiorare (evocare) i significati che questa forma ha in sé, “l’Enrik Ibsen, all’infuori di poche liriche, non ha scritto mai altro che drammi tanto il drammatizzamento gli era spontaneo, naturale e necessario.” In queste brevi righe Croce (forse anche non ponendosi questo fine) rileva la necessità del contenuto intrinseco della forma ancor prima del contenuto esprimibile con la forma, evidenziando che essa possiede già un suo contenuto ed è questo che ci interessa indagare.



Foto di Enrico Fedrigoli. Tutti i diritti sono riservati.


VIDEO. Elaborazione della scena ultima dell’ultimo atto di “Casa di Bambola”. Il video é parte drammaturgica reale dello spettacolo. La distanza iniziale di 50 metri della scena va via via riducendosi, il rapporto video-scena instaura così una relazione micro-macro.



Personaggi.
TORVARD HELMER: Pietro Babina
NORA: Fiorenza Menni
KROGSTAD : Giorgio Porcheddu         


Dramaturgia Pietro Babina e Fiorenza Menni

Regia e Scenografia Pietro Babina

Macchinista Giovanni Brunetto
Riprese e Montaggio Gigi Martinucci, Francesco Borghesi, Pietro Babina

Organizzazione Marcella Montanari, Chiara Fava
Amministrazione Francesca Leonelli

Produzione TEATRINO CLANDESTINO per PROTOTIPO
In Collaborazione con INTERZONA, BIENNALE DI VENEZIA
Si ringraziano: RAVENNA TEATRO, TEATRO COMUNALE DI CASALECCHIO