E.C.O. LAB | Liceo Pascoli di Bolzano

Il progetto di ricerca E.C.O. – Electronic Cooperation Online è nato nel 2010 come main project di Pietro Babina con la Mesmer artistic association e si sviluppa in una ricerca pioneristica dell’artista sulle possibilità offerte dai dispositivi tecnologici, quali: l’Augmented Reality (dal 2011) e le riprese video 360° (2012 | Partnership: Eyesee360 – Cornegie Mellon University di Pittsburgh, Pennsylvania, USA).

E.C.O., in uno dei suoi aspetti di ricerca e di formazione, si sviluppa in progetti laboratoriali rivolti agli studenti delle scuole Secondarie di I e II Grado.  Nei suoi laboratori, Pietro Babina individua un “tema-guida”, che ispira e struttura la costruzione dei suoi progetti, sia di ricerca e che di produzione artistica. In E.C.O. / LAB il tema-guida è l’educazione al linguaggio audiovisivo e la comprensione delle sue potenzialità. Con Mesmer, il regista, osserva i mutamenti sociali, quelli tecnologici, quelli estetici e contenutistici, per coglierne non soltanto la loro effettività e riprodurla, ma piuttosto per comprenderne ed estrapolarne i potenziali applicabili agli ambiti dell’arte; l’artista accompagna così i ragazzi in un percorso volto a scoprire le potenzialità della messa in scena in dialogo con i mezzi tecnologici audio visivi.


Grazie al bando indetto da MIUR e MIBACT nel contesto del “Piano Nazionale del Cinema per le Scuole”, Pietro Babina / Mesmer e il Liceo artistico e delle scienze umane “Pascoli”/ Trenito Alto Adige hanno avuto modo di formalizzare l’attività E.C.O. / LAB, inserendolo nel programma didattico del liceo per l’anno 2018/2019.

Nasce così “FARSI SCHERMO” un progetto in cui il Liceo Pascoli si propone di offrire strumenti di conoscenza attiva e utilizzo produttivo dei media collegati alla produzione video nei vari canali, web, documentazione, cinema… In base a un progetto già attivato in forma pilota “E.C.O. Electronic Cooperation Online / LAB“, e sviluppato anche in sede di ricerca universitaria presso la Libera Università di Bolzano. L’intento è aprire un laboratorio esperienziale stabile che integri l’offerta formativa della scuola sul territorio con competenze nell’ambito cinematografico.

In “FARSI SCHERMO” il nucleo del progetto E.C.O. – Electronic Cooperation Online è un laboratorio interattivo “in residenza” presso il Liceo “Pascoli” rivolto agli studenti del Liceo, il cui intento primario del percorso offerto ai ragazzi è proporre un’occasione di confronto con le tecnologie audiovisive e il linguaggio cinematografico; attraverso un’indagine specifica sulle potenzialità offerte dai dispositivi per le riprese video a 360°.

Gli studenti potranno sperimentare su campo le fasi di sviluppo drammaturgico di un’opera visiva: (come nasce uno storyboard, come si creano i personaggi) le fasi di produzione ed elaborazione tecnica: utilizzo della camera da presa e delle luci, studio della regia e dell’inquadratura. In sintesi: E.C.O. – Electronic Cooperation Online è un progetto dedicato alla scrittura drammaturgica per cinema e audiovisivi, interoperativo e intercreativo online. Pietro Babina, in oltre vent’anni di carriera artistica, è impegnato in una ricerca artistica volta a creare una nuova drammaturgia che parta da un uso esteso delle nuove tecnologie. L’intento è di capire come i mezzi tecnologici possano influenzare, suggerire o interagire con i nuovi concetti drammaturgici delle opere audiovisive per cinema e teatro. In tal senso E.C.O. è un percorso che intende accompagnare gli studenti in una immersione totale dell’opera così da offrire loro gli strumenti utili per imparare a interpretarla e viverla con consapevolezza, nell’auspicio che possano poi riflettere l’esperienza sul loro vissuto quotidiano. Il laboratorio darà loro modo di lavorare sull’aspetto di scrittura e di studio delle potenzialità del mezzo audiovisivo e della camera da presa; inoltre sarà un’occasione per imparare a coordinarsi in un lavoro di gruppo, riconoscendo i ruoli e i compiti di ciascuno, operazione necessaria per finalizzare il percorso nella realizzazione un’opera compiuta.

Il contenuto di E.C.O. è l’indagine sulle nuove possibilità creative offerte dalle tecnologie e dai linguaggi che, on-line, dialogano utilizzando internet come campo d’azione e la struttura del laboratorio è infatti la cooperazione on-line:
un numero X di studenti/scrittori; a ciascun scrittore è associato un personaggio; a ciascun personaggio è associato un interprete (usando un blog come piattaforma condivisa di scrittura). La regia suggerirà agli scrittori/studenti situazioni, luoghi, oggetti, presenze all’interno della scena, lasciandosi a sua volta stimolare, influenzare, ispirare da ciò che i dialoghi degli studenti sviluppano. Quindi i ragazzi lavoreranno in equipe per realizzare un episodio audiovisivo che tenga in considerazione tutti gli aspetti della costruzione di un’opera filmica e del suo montaggio.
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Conduce e progetta il laboratorio:
Pietro Babina

Tecnico Audio-video | 360°:
Pierpaolo Ferlaino

Promozione:
Viviana Vannello

Amministrazione:
Chiara Fava

Responsabile scientifico del progetto per il Liceo:
Professor Nazario Zambaldi, dottore di ricerca in Pedagogia presso la Libera Università di Bolzano

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